Fin dalla fondazione la nostra azienda si è distinta per avanguardia e progettualità. Ogni ambiente della casa è unico e va studiato tenendo conto di forma, funzionalità e personalità.
Rivendiamo oltre 50’000 prodotti presenti nei cataloghi di 150 marchi di design. Conosciamo i dettagli, le caratteristiche e le finiture di ogni prodotto e grazie a ciò possiamo consigliare ad ogni cliente il prodotto che fa al caso suo. Non esistono clienti e spazi uguali, ogni ambiente della casa è unico e va progettato tenendo conto di forma, funzionalità e personalità. Nei nostri negozi non trovate spazi arredati secondo standard imposti dal singolo marchio, ma ambienti unici ed originali progettati secondo criteri che durano nel tempo.
La progettazione risulta fondamentale nella nostra filosofia. Prodotti e storie aziendali, esigenze e culture dei clienti; tutto viene accolto, fatto proprio, elaborato e proposto imprimendo personalità e personalizzazione. Grazie ad un team competente e professionale possiamo seguire il progetto in tutte le fasi fino alla realizzazione completa.
Abbiamo ottime referenze nella progettazione di spazi privati: Ville, case, appartamenti, cucine, zona giorno e zona notte.
Nel pubblico siamo specializzati nella progettazione di studi medici, studi d’avvocatura, ristoranti, bar, alberghi, ricezioni e zona accoglienza per aziende e banche, aule conferenze e uffici operativi e direzionali.
Il 14 aprile 1973, data d’inaugurazione dei nuovi spazi espositivi di “abitare”, sul Giornale del Popolo potevamo leggere: “Chi l’avrebbe mai detto che fosse possibile trasformare così quelli che un tempo erano dei locali angusti e bui?”
Fin dalla sua fondazione l’azienda “abitare” si è distinta per essere luogo dove le esigenze del cliente e lo studio degli spazi vengono prima del prodotto. Nel 1997 Aurelio Giudice, guardando la concorrenza, disse ai suoi nipoti che l’azienda doveva essere “Una voce dal deserto”, un luogo dove la progettazione viene anteposta alla vendita e al lucro.
Siamo orgogliosi della strada intrapresa e dei risultati ottenuti. Progetti senza tempo non legati alle mode passeggere, ambienti armoniosi che agevolano i nostri clienti nella vita di tutti i giorni.
Era il 6 settembre 2001 quando la giuria, presieduta dall’architetto Mario Botta, premiava il progetto “Demos Kratos” con le seguenti motivazioni: “Soluzione interessante per la sua semplicità e purezza. L’ampliamento della Sala del Gran Consiglio è ottenuto con una sola grande apertura che si configura come quinta luminosa, ... L’uso dei materiali e dei colori sottolinea il carattere della soluzione architettonica adottata.”
“Demos Kratos” fu una scommessa vinta, i neodiplomati fratelli Turrini, uniti all’architetto Pedrini, si confrontano con un’importante progetto di ristrutturazione di spazi interni e riuscirono a: “... migliorare la funzionalità e dare una nuova immagine alla sala grazie ad un linguaggio contemporaneo, che ben riesce a dialogare mediante sensibilità e misura con le preesistenze storiche.”
Un progetto sempre attuale, che non mostra i suoi quasi 20 anni.